Sono online i materiali del quarto e ultimo...
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Sono online i materiali del terzo seminario tematico...
Diversità Creativa dei processi di governance. Modelli e...
Grazie al coinvolgimento di molti membri provenienti da diverse aree d’Italia e grazie alla collaborazione di diverse istituzioni sono state realizzate numerose attività. Ci siamo concentrati principalmente su tre obiettivi: condividere la conoscenza, costruire le capacità, sostenere le pratiche. Ulteriori attività sono in corso o in costruzione grazie ai suggerimenti e proposte dei soci, o per richieste di collaborazione provenienti dall’esterno.
L’Osservatorio Pratiche di Resilienza assume come obiettivo strategico il capacity building, nei termini di un percorso di accrescimento del patrimonio di conoscenze tecnico-scientifiche per i soggetti che animano l’Osservatorio è per tutti i soggetti territoriali, le istituzioni e le comunità coinvolte in un progetto di transizione di lungo periodo verso una società più forte, consapevole e adattiva.
Concentrandosi sulla resilienza urbana, il progetto CARE affronta uno dei temi più urgenti nell’UE e in America Latina, ovvero la gestione del rischio climatico, promuovendo le competenze interdisciplinari del personale degli istituti di istruzione superiore e degli studenti, sviluppando approcci educativi innovativi alla pianificazione.
Il Manifesto del Po è stato sottoscritto a Milano il 29 maggio 2017 da un insieme di organizzazioni nazionali, regionali, locali. Si è così costituito il nucleo di una Rete per il Po con l’obiettivo di ridare una prospettiva strategica unitaria al fiume e ai territori associati anche attraverso la condivisione di informazioni e conoscenze
L’Associazione REsilienceLAB nasce il 28 novembre 2014 dall’esperienza della rete RE_LAB come strumento per sostenere con maggiore efficacia le azioni di promozione e supporto alle iniziative di resilienza sui territori. Condivide gli scopi della rete e ne amplia lo spettro d’azione.